Angeli dei Sette Chakra |
 Gli Angeli dei Chakra si rivolgono ad animi in cammino verso un sempre maggiore e consapevole equilibrio personale.
Donarsi o donare un angelo dei Chakra è un gesto colmo di simboli e significati.
Visualizza tutti gli Angeli dei Sette Chakra>>> |
|
Cura dei disturbi cardiocircolatori causati da stress |
|
|
CRATAEGUS OXYIACANTHA (Biancospino) |
E’ il rimedio principe per le aritmie (alterazioni del ritmo) cardiache ed è ottimo coadiuvante nelle terapie coronarodilatatrici ed antipertensive sotto forma di macerato glicerico. Sotto forma di Tintura Madre, invece, è un ottimo sedativo del sistema nervoso centrale.
E’ molto usato nelle tachicardie di natura nervosa e l’uso prolungato contribuisce a tenere sotto controllo la pressione sanguigna, specie con componente emotiva.
USO
Tintura Madre: 30 gocce 3 volte al dì, come sedativo.
Macerato glicerico: 50 gocce 2-3 volte al dì nei disturbi del ritmo cardiaco e come coadiuvante nell’ipertensione.
Estratto secco: 150 mg per capsula 2-4 volte al dì.
|
|
MELISSA OFFICINALIS (Melissa o Citronella) |
E’ usata come sedativo nelle distonie neurovegetative (alterazione dell’equilibrio del sistema neurovegetativo), nell’insonnia, nei disturbi della sfera digestiva, specie nelle cosiddette “nevrosi gastriche”ed anche nelle lievi tachicardie. Ha anche attività antispastica ed è utilizzata contro il vomito gastrico.
USO
Tintura Madre: 40 gocce per 3 volte al dì.
|
|
TILIA TOMENTOSA (Tiglio) |
E’ usato sotto forma di macerato glicerico ed esplica un’azione sedativa ed antispastica. Viene usata nelle gastralgie, nelle coliti, nelle cefalee in cui a dominare è lo spasmo legato ad una situazione di ansia. Viene utilizzato con successo nelle colichette gassose del lattante alle dosi di 2-3 gocce prima di ogni poppata.
USO
Macerato Glicerico: 20-30 gocce 2-3 volte al dì.
|
|
PASSIFLORA INCARNATA (o Fiore della Passione) |
Veniva coltivata nei giardini dei sovrani aztechi ai tempi di Montezuma e venne introdotta in Europa nel XVII secolo ove fu subito inserita nelle farmacopee come antispasmodico e sedativo nervoso.
Il Papa Paolo V (Camillo Borghese, 1605-1621) la ricevè in omaggio e la fece coltivare a Roma con molta cura, affermando che la conformazione della pianta ricordava la Via Crucis di Cristo, poiché erano riprodotte, nei filamenti del fiore, la corona di spine, i chiodi che lo trafissero sulla croce (i tre pistilli all’interno del fiore), le lance e lo staffile (le tre foglie cuspidate ed i viticci).
Gli studi recenti hanno dimostrato che gli estratti di passiflora contengono sostanze che hanno un’affinità per i recettori delle benzodiazepine ed hanno spiegato, così, la sua azione sedativa ed inducente il sonno.
E’ particolarmente efficace nell’insonnia da eccitazione cerebrale, cioè quando l’ostacolo al sonno è causato da un eccessivo impegno cerebrale o nei soggetti ansiosi, stressati e depressi. Il sonno è fisiologico ed il risveglio rapido e completo.
Importante è anche l’azione antispastica; è, quindi, indicata nei disturbi gastrointestinali di natura nervosa, quali coliti e gastriti.
Viene spesso associata al biancospino nelle palpitazioni cardiache e nelle tachicardie dei soggetti ansiosi, mentre viene associata alla Escolzia (ESCHOLTZIA CALIFORNICA) nell’insonnia.
USO
Tintura Madre: 50-60 gocce 2 volte al dì.
|
|
VALERIANA OFFICINALIS (Valeriana) |
Il nome deriva dal latino “valere”, e cioè “godere buona salute”. Già la famosa Santa Ildegarda di Bingen la raccomandava come tranquillante e sonnifero.
SI dice che il pifferaio di Hemelin soggiogasse i topi, oltre che con il suo flauto magico, anche con la Valeriana.
La Valeriana divenne di uso comune durante la Prima Guerra Mondiale per contrastare l’esaurimento nervoso causato dai bombardamenti. Essa svolge un’azione sedativa sul Sistema Nervoso Centrale, particolarmente sull’insonnia dfa stress; agisce favorevolmente nei dolori cardiaci di origine nervosa, nelle cefalee e come antispastico gastrico ed intestinale.
USO
Tintura Madre: 50 gocce 3 volte al dì
Estratto Secco: 150 mg per capsula 1-3 volte al dì
Effetti secondari: evitare l’uso prolungato ed eccessivo, che può provocare cefalee ed agitazione.
© R.Tafuri - 2002 - Tutti i diritti riservati. È vietato utilizzare i testi senza autorizzazione.
|
|
|
Ti piace questo sito?
Invita anche un tuo amico a visitare il SurjaRing!
clicca qui |
|
Collabora con noi!
C'è un argomento che ti appassiona
e desideri condividerlo nel web?
Hai voglia di diventare uno dei nostri?
Collabora con noi!
C'è uno spazio gratuito che ti attende
all'interno del SurjaRing.
Clicca qui |
|
In riferimento alla recente legge del 2015 entrata in vigore il 2 giugno sui cookie, avvertiamo i visitatori che questo sito non utilizza cookie per raccogliere dati degli utenti ma solo cookie tecnici, necessari al funzionamento del sito e per consentire agli utente di accedervi. |
|
Non dimenticare di iscriverti alle
NewsLetter del SurjaRing!
|
|
|
|